
Ecco come raggiungere la Bocchetta di Chiaro ed il Monte Berlinghera partendo dalla Chiesa di S. Bartolomeo
La gita di oggi era nei nostri programmi da molto tempo. Un percorso di trekking impegnativo che ci ha portati dapprima alla Bocchetta di Chiaro (con la sua altalena) e successivamente sul Monte Berlinghera, con la sua vista panoramica superlativa.
Prima di partire dobbiamo dirvi:
- Partenza da: Chiesa di San Bartolomeo Sorico (CO) (apri nelle mappe)
- Durata complessiva A/R: 3 h 22 minuti
- Durate intermedie: Chiesa di San Bartolomeo – Bocchetta di Chiaro / Altalena: 66 minuti (440 mt disl); Bocchetta di Chiaro / Altalena – Cima Monte Berlinghera 33 minuti
- Dislivello: 690 mt
- Difficoltà: percorso non pericoloso ma faticoso, soprattutto l’ultima parte per salire alla cima partendo dall’altalena
- Adatto ai bambini: sicuramente fino all’altalena è adatto a tutti (non per passeggini). L’ultimo tratto, dall’altalena sino alla cima, solo per chi è allenato (o per chi vuole fare fatica 🙂 )
La partenza
Abbiamo lasciato la macchina al parcheggio sito alla Chiesa di San Bartolomeo (che in realtà sembra essere più un’abitazione privata).

Mi raccomando, fate attenzione alla strada per raggiungere la chiesa. Gli ultimi 6 km, infatti, sono particolarmente stretti; ci passa ampiamente una macchina, ma se doveste incrociarne un’altra, il passaggio diventa complicato per via delle poche piazzole di manovra in essere. Il parcheggio è molto piccolo, ci sono 7 posti auto. Altre macchine sono state lasciate ai bordi della strada o nei posteggi poco più sotto.
Il sentiero
Una volta lasciata l’auto, vediamo subito il sentiero iniziare proprio di fronte alla Chiesa. Sin da subito inizia una bella salita in mezzo al bosco, circondati dal profumo di legno e dal cinguettio degli uccellini (attenzione alle zanzare!!). Il sentiero sale in maniera molto evidente; non è per nulla pericoloso, bisogna solo fare attenzione alle radici degli alberi ed ai sassi che ci possono far inciampare. Il percorso è sempre ben segnalato sia sulle rocce che sugli alberi. Ad un tratto il sentiero sfocia in una strada agraria, molto più ampia. A questo punto bisogna svoltare a sinistra e seguire la strada.




Il percorso di un’ora, sempre ben segnalato, ci porta in una bellissima vallata, ai piedi della famosa Bocchetta di Chiaro, primo obiettivo di giornata. Ad attenderci l’altrettanto famosa altalena che guarda direttamente il lago di Como!! Qui è impossibile non fermarsi sia per ammirare il panorama che per scattare qualche foto veramente molto particolare!!


A questo punto decidiamo di proseguire la nostra escursione. Prossimo obiettivo: Monte Berlinghera a 1930 mt di altitudine. Iniziamo col dire che Chiara ha sofferto particolarmente questo tratto. Si tratta di 250 mt di dislivello concentrati in mezz’ora di camminata. Inutile evidenziare quanto sia impegnativo questo ultimo tratto: i numeri parlano da sé! Tutto è sempre ben evidenziato ed indicato. Dapprima attraversiamo nuovamente il bosco fino a giungere ad una bella croce ferrea. Qua il panorama si apre verso la vallata: scattiamo due foto e subito in marcia verso la vetta!!

Gli ultimi 20 minuti sono veramente impegnativi, per niente pericolosi, ma la vista a 360° una volta giunti in vetta è impagabile (secondo noi la vista migliore di sempre). Da subito notiamo i resti di una cappella degli alpini, andata distrutta nel tempo; salendo su una piccola piazzola subito dietro la cappella, possiamo godere della vista a 360°: si nota Il lago di Como nella sua interezza, il più piccolo lago di Mezzola, le cime della Valchiavenna.


A questo punto non ci resta che scattare un pò di foto, girare qualche video, goderci il panorama e, visto anche le nuvole avvicinarsi, fare ritorno sui nostri passi!
I nostri consigli
Chi può permetterselo, usi una macchina piccolina per giungere al punto di partenza vista la strada molto stretta; cercate di arrivare il prima possibile: il parcheggio è veramente risicato!
Appena iniziato il percorso, noi siamo stati letteralmente mangiati dalle zanzare: ricordatevi di spalmarvi di repellente!!
Considerazioni finali
La lunga attesa per questa gita (io, Daniele, ero discretamente preoccupato per quanto riguarda la strada particolarmente stretta per giungere al punto di partenza del trekking; motivo per cui ho sempre rimandato l’escursione) è stata totalmente ripagata. Il percorso non è per niente pericoloso, sarete circondati inizialmente da alberi per poi sfociare in una grande vallata: tutto veramente molto emozionante. La vista dalla cima del Monte Berlinghera…. WOOW!! Ci ha lasciati davvero senza parole!
Un trekking assolutamente da non perdere.
Come sempre i dati esposti sono basati sulla nostra esperienza, sul nostro allenamento e sulle nostre capacità. Ovviamente tutto è soggettivo, prendetevi il tempo che vi serve per gustarvi l’escursione, “senza fretta di arrivare”, siate prudenti, sempre ben attrezzati e, sopratutto, sempre prestando la massima attenzione! E ricordatevi: abbiate sempre cura e rispetto della natura.

